Per quanto riguarda il contesto italiano, la diciassettesima edizione della survey continua a vedere Milano e Roma come principali nuclei di riferimento, posizionandosi rispettivamente all’undicesimo e ventiduesimo gradino della classifica.
Se il nuovo criterio di classificazione delle città utilizzato nel report 2020 ha evidenziato un miglioramento di performance in entrambi i centri, uno sguardo speciale è meritato da Milano, dove il progetto di rigenerazione degli ex-scali ferroviari e le imminenti Olimpiadi Milano-Cortina 2026 si sono dimostrati fattori incisivi per un guadagno di ben nove posizioni rispetto al ranking 2019.
Oltre a confermare il ruolo in ascesa rivestito dalla tecnologia, l’incontro ha evidenziato anche la necessità di una visione sinergica del settore immobiliare, sempre più correlato ai settori dell’energia e della mobilità, soprattutto in chiave smart. In questo senso la connettività si afferma come servizio accessorio rispetto all’asset, di cui gli operatori tengono conto nei propri investimenti.
Per ulteriori approfondimenti, si rimanda al report ‘Emerging Trends in Real Estate®: Europe 2020’, frutto della collaborazione tra PwC e Urban Land Institute.